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Cosa sono i terrarium
Ecosistemi autonomi? Giardini sotto vetro???
Un terrarium è un paesaggio in miniatura racchiuso in un contenitore di vetro, all’interno del quale le piante e i minerali interagiscono ricreando le condizioni naturali dell’atmosfera del nostro pianeta.
Sono ambienti autonomi perché il vetro lascia passare la luce, e trattiene il calore e l’umidità emessa dalle piante. In questo modo si può sviluppare il ciclo della fotosintesi clorofilliana: il fenomeno chimico che permette alle nostre piantine di produrre ossigeno.
Le piante quindi non soffocano all’interno del vetro e non necessitano di passaggio d’aria, ma hanno invece tutto ciò che gli serve per vivere e prosperare per molti anni.
I terrarium possono essere realizzati anche in contenitori aperti: in questo caso, le piante andranno però innaffiate più o meno come una comune pianta in vaso. Questo tipo di terrarium è più indicato per quelle specie che patirebbero nell’ambiente molto umido dei terrarium chiusi, come le piante grasse e i cactus.
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C'era una volta
piante in crociera
La storia dei terrarium ha origine nell’Inghilterra del diciannovesimo secolo, epoca di grandi esplorazioni e importantissime scoperte scientifiche e naturalistiche (conoscete un certo Charles Darwin?).
In quei decenni elettrizzanti, un medico e naturalista di nome Nathaniel Ward scoprì accidentalmente come trasportare alcune specie di piante dalle lontane colonie, tenendole in vita nei lunghi mesi di viaggio via mare.
La botanica e il commercio di piante non sarebbero più state le stesse!
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Quali cure
baby i'll take care of you
I terrarium richiedono una cura minima. Tuttavia, ricordati che le piante al loro interno sono organismi viventi, le cui caratteristiche ed esigenze possono variare a seconda della singola pianta, dell’ambiente e nel tempo: osservandole giorno per giorno imparerai a coglierne i cambiamenti e le eventuali necessità.
- Non posizionare il terrario alla luce diretta del sole
Il vetro fa aumentare di molto la temperatura all’interno e si rischia di bruciare le piante. - I caloriferi e le piante non vanno d’accordo
Non posizionarle sopra questi o nelle immediate vicinanze.
- Nel dubbio, non bagnare.
È molto raro dover bagnare i terrarium chiusi, fallo solo nel caso vedessi scomparire completamente la condensa che si forma all’interno al mattino, e non esagerare con la quantità! Qualunque sia il tuo terrario, non deve mai esserci ristagno d’acqua sul fondo.
- Condensa sul vetro?
Se persiste per tutta la giornata e non solo al mattino, potrebbe esserci troppa umidità all’interno: lascia aperto il coperchio per alcune ore, finché non evapora.
Ora che sei un super esperto di terrarium, sei pronto a conoscere la nostra collezione!
Se invece hai ancora qualche dubbio, non resta che scriverci: